domenica 14 settembre 2008

Nino Pedretti, Cóm un ànzal

Cóm un ànzal
caschèd a bòcca ad ciòtta
la à vért agl’èli, mórta
se desért dla spiagia.
E dréinta la su amna
ch’l’è una cambra rósa
u s sént ancòura e’ mèr
che racòunta d’un viaz
ch’u n finéss mai.

Come un angelo
caduto bocconi
ha aperto le ali, morta
sul deserto della spiaggia.
E dentro la sua anima
che è una camera ròsa
si sente ancora il mare
che racconta di un viaggio
che non finisce mai.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.

Una guida dedicata al mio paese

  Lo scorso anno scolastico ho presentato un progetto alla Scuola secondaria di primo grado (le "medie" di una volta) un progetto ...