giovedì 16 ottobre 2008

La repubblica degli "eccetto"



E' la repubblica degli "eccetto". Tutti uguali davanti alla legge, eccetto le quattro più importanti (?) cariche dello stato e chi falsifica bilanci aziendali a fini "nobilissimi". Tutti uguali nell'assistenza sanitaria, eccetto quelli che fanno code di mesi per fare un esame. Tutti hanno diritto all' educazione, eccetto quelli che con i soldi dei contribuenti possono mandare i figli nella scuola privata più o meno confessionale. Tutti devono pagare le tasse, eccetto lor signori che hanno deciso che di tasse ne pagano troppe e si ingegnano in tutti i modi per non pagare neanche un euro (e ci riescono!). Si invoca per tutti la responsabilità nel lavoro, eccetto quegli irresponsabili che gestiscono banche, aziende e che non lo sanno fare. Privilegi, esenzioni, deroghe, bonus sempre a favore di privilegiati che si avvantaggiano ulteriormente ben protetti e riveriti. Non per altro si è tornati a parlare di "caste" in Italia...
Oggi sono un po' in...to, ma domani passa e torno a parlare di poesia che è meglio...

4 commenti:

  1. Guglielmo, dimentichi che siamo il paese dei "tengo famiglia" e se non si ha famgilia: "c'ho un problema"... siamo il paese dei privilegi, e chi li ha viene pure invidiato. Bellissima la foto!

    RispondiElimina
  2. cosa vuol dire sta foto? se è davanti a una chiesa, magari su suolo privato (quindi come da me cartello senza effetto vero, ma solo di buon senso, è giusto. La piazza della mia chiesa è privata, proprietà della chiesa (quindi non ci passa la pulizia delle strade) però la gente ci parcheggia, anche sopra i gradini della chiesa se ha il SUV alto. La cafoneria non è clericale o anticlericale, di destra o di sinistra, atea o confessionale: è cafoneria. I commenti su foto fuori dal contesto possono essere carini, ma a volte sono strumentali. detto questo, da prete, sono vicino al pensiero espresso e condivido. Sapendo che ci sono preti e preti, esattamente come nella sinistra ci sono operai e sindacalisti...

    RispondiElimina
  3. Mi spiace don Nicola che l'abbia presa così. Mi pare che il mio commento sia chiaro e riguardava altro. La foto era un pretesto, un semplice spunto. Non è espresso alcun giudizio anti-clericale. Se parcheggiano sulla proprietà della "sua chiesa" e ritiene che sia una violazione, non se la prenda con me , ma chiami i vigili.

    RispondiElimina

I commenti sono moderati per evitare sgradite sorprese.

Una guida dedicata al mio paese

  Lo scorso anno scolastico ho presentato un progetto alla Scuola secondaria di primo grado (le "medie" di una volta) un progetto ...