lunedì 6 luglio 2015

Peccati capitali: l'invidia

Giotto di Bondone
L'invidia
Cappella degli Scrovegni
Padova
L'invidia oltre ad essere uno dei peccati capitali è una malattia inguaribile per chi la prova. Non parlo dell'invidia fasulla di cui parlava un politico di cui non ricordo nemmeno più il nome. Quella, per intenderci, che muoverebbe "l'odio di classe", uno delle peggiori pesti del '900 (sempre secondo quel politico di cui continuo a non ricordare il nome).  L'invidia è pianta con numerose e tentacolari radici: non si ferma alla ricchezza (anche se questa è una delle principali molle nella società mercificata), ma invade la sfera affettiva, dilaga nel lavoro e nella politica, non risparmia la famiglia e le amicizie. Nessuna espressione della vita umana ne è indenne.
L'invidia è cieca e non ha coscienza di se: mai un invidioso riconoscerà di esserlo. 
L'invidia ha poi una caratteristica peculiare: si auto-alimenta, una volta innescato il processo è difficile fermala, scende a valle come una valanga e si ingrossa sempre più, travolgendo tutto e tutti. Chi è seduto su questa valanga che scende impetuosa a valle, crede di cavalcarla, ma in realtà sarà la prima vittima. Eh si perché l'invidia non ha sbocco, non si può governare: deve distruggere l'oggetto dell'invidia e siccome, nella maggior parte dei casi (per fortuna, dico io), questa aspettativa è frustrata, chi invidia è destinato a rodersi dentro, finché campa, senza possibilità di cura e senza scampo.  

6 commenti:

  1. Che fatica invidiare!
    Per fortuna sono una pigrona leggendaria...

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  2. Ne viene fuori un quadro patologico dalla tua descrizione. Cioè quello di un individuo che non riesce a destreggiarsi con i propri sentimenti. Sarebbe facile e bello provarne solo di positivi come l'amore, la gioia etc..
    Conosco bene l'odio, l'invidia il rancore ma ho imparato a nominarli e a buttare sopra acqua su un principio di incendio. (non mi rodo. Qualcosa di negativo si muove ma dura il tempo di una scintilla.

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  3. Cieca, fatica/pigrona, patologico, meglio... a ciascuno la sua invidia...

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  4. brutta pianta l'invidia!
    un caro saluto

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